La responsabilità complessiva sulla sicurezza è specificamente in capo alla Direzione Generale, poiché le criticità aziendali prevalenti in materia di rischio e sicurezza sono connesse ai processi tecnico-professionali di erogazione dei servizi.
L’espressione di tale responsabilità relativa alla promozione della sicurezza e alla gestione del rischio clinico è demandata all’Unità Semplice Dipartimentale Risk Management (U.O.S.D.), inserita nell’organigramma della Direzione della Funzione Territoriale con afferenza funzionale all’Unità Operativa Complessa (U.O.C.) Direzione Medica di Presidio.
Il programma e il coordinamento aziendale per la gestione del rischio clinico si esplicano attraverso il contributo e la collaborazione di un insieme di professionalità che esprimono tutte le competenze necessarie, ossia:

  • Il Comitato Interdisciplinare Aziendale per la Gestione del Rischio Clinico: coordinato dal Dirigente Medico Responsabile dell’U.O.S.D. Risk Management, ha funzione consultiva e di indirizzo, elabora il programma aziendale di gestione del rischio clinico e ne verifica la realizzazione.
Il Comitato Interdisciplinare Aziendale è composto da figure professionali delle diverse aree: Direzione Sanitaria, Aree Cliniche, Area Legale, Prevenzione e Protezione e Sicurezza Interna, Qualità/URP, Area Tecnico-patrimoniale, Area Farmaceutica, Ingegneria Clinica – HTA, Servizio Infermieristico, Controllo delle Infezioni Ospedaliere correlate all’assistenza (GOE e CICA).
 
Le principali attività del Comitato Interdisciplinare Aziendale sono le seguenti:
  • definire gli strumenti finalizzati ad individuare e valutare il rischio clinico;
  • identificare le criticità più o meno latenti;
  • individuare gli strumenti e le azioni utili a ridurre il danno al paziente e al patrimonio e a limitare il ricorso al contenzioso legale;
  • definire le strategie atte a migliorare il rapporto con l’utenza e l’immagine della struttura;
  • produrre ed attuare piani per contenere i costi assicurativi;
  • sensibilizzare gli operatori a segnalare gli eventi avversi o quasi eventi (near miss);
  • predisporre il Piano Formativo Aziendale per quanto di competenza.
  • I Referenti/Facilitatori per la Gestione del Rischio Clinico sono individuati in ogni Unità Operativa/Servizio aziendale ed assicurano il raccordo e la collaborazione con l’U.O.S.D. Risk Management promuovendo azioni di miglioramento.

  • Il Comitato Valutazione dei Sinistri (C.V.S.).

Per l’elenco completo dei componenti del Comitato Interdisciplinare Aziendale per la Gestione del Rischio Clinico e dei Referenti/Facilitatori per la Gestione del Rischio Clinico clicca qui

Elenco Referenti Rischio Clinico aggiornato al 2019

Ultimo aggiornamento: 24/07/19