ASL Pescara: contratti nazionali di lavoro sempre applicati correttamente ed in condivisione con le rappresentazioni sindacali dei lavoratori
In riferimento all’articolo pubblicato da "Il Centro" in data 22 agosto 2025, dal titolo "Oltre 70 dirigenti contro la ASL <<contratti di lavoro irregolari>>", l’ASL Pescara intende fornire chiarimenti in merito alle azioni intraprese al fine dare attuazione ai contenuti dei nuovi contratti collettivi di lavoro in vigore dall’anno 2024.
L’Azienda ASL Pescara provvede mensilmente e con estrema puntualità al regolare pagamento degli stipendi a tutti i dipendenti applicando le tariffe previste dai contratti in vigore, giammai applicando tagli di alcun genere come invece affermato dalla stampa, consentendo pause brevi e pause per usufruire della mensa aziendale a tutti i lavoratori.
Allo stesso modo l’ASL Pescara provvede a recepire in via immediata tutte le novità contrattuali di adeguamento delle tariffe retributive correnti o con effetto retroattivo. Uno degli ultimi esempi è quello del recepimento dei contenuti dei nuovi contratti nazionali entrati in vigore il giorno 24 gennaio 2024: tutti gli arretrati riconosciuti dai contratti da gennaio 2019 e sino a gennaio 2024 sono stati regolarmente pagati nel successivo mese di febbraio, con accredito delle somme sui conti correnti di ciascun dirigente in data 27 febbraio 2024, per un costo complessivo aziendale superiore a dieci milioni di euro (€10.298.791,99).
Tali condotte denotano premura ed attenzione che l’ASL Pescara riserva continuamente all’impegno profuso da quanti ogni giorno prestano servizio presso l’azienda per garantire l’erogazione dei servizi alla collettività. L’attività degli uffici aziendali è tesa ad offrire priorità alla garanzia dei diritti dei lavoratori nonché alla piena funzionalità dei servizi di supporto alle attività sanitarie.
Il contratto nazionale del 2024, all’articolo 27 comma 3, intende anche tutelare i dirigenti sanitari attraverso un meccanismo di garanzia volto a limitare l’orario in eccesso.
Di conseguenza l’ASL Pescara, oltre a riconoscere i predetti aumenti stipendiali, ha puntualmente dato doverosa attuazione anche a tale istituto. A tal proposito gli uffici interni hanno attivato ripetuti incontri con i rappresentati sindacali dei dirigenti sanitari, addivenendo alle modalità applicative dell’articolo 27.
Tale normativa prevede che dal 24 gennaio 2024 le eccedenze orarie autorizzate, cumulate da quella data in poi, possano essere chieste dal dirigente sanitario come assenza dal lavoro a titolo di recupero. Pertanto, al termine dell’anno 2024 il saldo delle ore eccedenti, espressamente approvate in corso d’anno dal Direttore della unità operativa aziendale dove ogni dirigente sanitario presta servizio, diviene utile ai fini dell’individuazione delle ore da recuperare.
Il nuovo meccanismo previsto dal contratto nazionale 2024 offre quindi maggiore tutela al personale sanitario che in questo modo consegue il diritto al riposo pari all’eccedenza oraria riconosciuta dal primario, trattandosi di un meccanismo non previsto nei precedenti contratti. Tuttavia per poter individuare le ore da recuperare, l’orario maturato dopo l’approvazione del nuovo contratto 2024 deve essere tenuto distinto da quello precedente. Per tale ragione le ore pregresse risultano accantonate, ma non sono state affatto oggetto di tagli.
Appare ovvio che una normativa di maggior tutela per il dipendente vada adeguatamente compresa e valorizzata, giammai posta sotto accusa disconoscendone l’esatto valore e la sua portata applicativa, denegandone o ignorandone addirittura l’applicazione.
L’ASL Pescara resta come sempre disponibile a confronti costruttivi e dirimenti dubbi e perplessità, rigettando e smentendo, tuttavia, le accuse infondate che oggi, e forse sin troppo spesso, si è costretti a leggere sulla stampa locale.
L’auspicio è quello di una maggiore collaborazione tra le parti (politiche, sindacali, istituzionali) per raggiungere un concreto e collettivo riconoscimento del sacrificio lavorativo speso quotidianamente dal personale sanitario, tecnico, professionale ed amministrativo dell’ASL Pescara.
Pescara, 22 agosto 2025
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