DEFINITA POSITIVAMENTE L’AUTORIZZAZIONE ALLE ASSUNZIONI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO. LA CARENZA DEL PERSONALE MEDICO RESTA UN PROBLEMA CHE INVESTE L’INTERA NAZIONE.
 
In riferimento alle dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio regionale Antonio Blasioli apparse oggi sugli organi di stampa, relative alla sospensione delle procedure di assunzione di personale amministrativo, la ASL di Pescara informa che risultano ormai in fase di positiva definizione le formali procedure di validazione della programmazione aziendale per l’individuazione dei fabbisogni di personale per l’annualità 2025, purtroppo ritardate a causa delle note questioni correlate all’attuazione del nuovo programma operativo regionale recante la razionalizzazione della spesa sanitaria.
Ed infatti, con il provvedimento della Giunta Regionale d’Abruzzo 723 del 30 ottobre 2025, sono stati approvati i Piani Triennali dei Fabbisogno di Personale 2025-2027 delle Aziende Sanitarie Locali del SSR. Tali Piani includono, per la ASL di Pescara, anche le procedure correlate all’immissione in azienda di personale del ruolo amministrativo. Sono in fase di adozione i conseguenti provvedimenti aziendali per poter dare immediata attuazione alle assunzioni.
In merito alle assunzioni che sono state nel frattempo sospese, si comunica che sin dal mese di agosto 2025 i candidati interessati sono stati notiziati, con una nota aziendale, della temporanea sospensione delle procedure, nonché della conferma del fabbisogno aziendale e dell’impegno a comunicare prontamente la riattivazione delle assunzioni all’esito della validazione regionale in corso.
L’informazione per cui sarebbero stati depositati alcuni ricorsi a causa dei ritardi attribuibili all’amministrazione aziendale è infondata, in quanto si fa riferimento a ricorsi che sono stati depositati in periodi precedenti alla adozione del provvedimento di Giunta del 30 ottobre 2025 e pervenuto in ASL Pescara il 4 novembre 2025.
L’intervento risolutivo regionale ha ampiamente salvaguardato i fabbisogni aziendali anno 2025 espressi in sede di programmazione triennio 2025/2027. Sono già state avviate in ASL Pescara le conseguenti fasi attuative che renderanno possibili a brevissimo termine gli ingressi in azienda del personale amministrativo.
Per quanto concerne i contratti di lavoro conclusi con personale medico in quiescenza, il problema della carenza di medici e infermieri, in un contesto di riduzione dell’attrattività della professione sanitaria, assume un risalto nazionale tale che, nel corso degli ultimi anni, il governo ed il legislatore sono intervenuti con decreti d’urgenza per scongiurare il disservizio pubblico. La normativa consente infatti, in via eccezionale, il ricorso a contratti di lavoro autonomo anche con soggetti in quiescenza, in via residuale rispetto all’assunzione di candidati idonei collocati in graduatorie concorsuali. In coerenza con la vigente normativa la regione Abruzzo ha stabilito le tariffe orarie applicabili nel caso di reclutamenti in libera professione.
Di conseguenza la ASL di Pescara si avvale ormai da anni di medici con contratto di lavoro autonomo, solo nel caso di carenza di medici e per periodi a tempo determinato, applicando le tariffe orarie definite in sede regionale a tutti i professionisti. Il riferimento ad un “incarico speciale” apparso sulla stampa è, pertanto, del tutto inconferente e distorsivo della realtà dei fatti. La ASL di Pescara non ha mai concluso contratti discrezionali o con diversificazioni di tariffe tra medici specializzati, ma, al contrario, applica fedelmente le tariffe regionali. Gli impegni di spesa contenuti nei provvedimenti di reclutamento del personale sono del tutto provvisori e, di norma, si riferiscono a previsioni prudenziali proiettate allo scorcio di anno residuo rispetto alla data di adozione dell’atto. La documentazione e le liquidazioni agli atti ne danno assoluta conferma.
 
 
Pescara, 20 novembre 2025
 



 
Ultimo aggiornamento: 24/11/25