Il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, tra le altre attività, ha il compito di  tutela e controllo  della qualità delle acque destinate al consumo umano, ai sensi del D.Lgs. n. 31/2001 e s.m.i.
Pertanto, ogni anno viene redatto un piano di campionamenti di acqua sull’ intera rete di distribuzione  pubblica (fontane pubbliche, serbatoi, sorgenti) di tutto il territorio di competenza (quarantasei Comuni della Provincia di Pescara).
Per determinare il numero dei campionamenti di routine e di verifica da effettuare in ogni Comune, si tiene conto dell’Allegato II del D.Lgs. 31/2001 (come modificato dal D.M. 14/06/2017)
Il S.I.A.N. effettua i “controlli esterni” previsti dalla normativa, mentre, l’ente gestore A.C.A. S.p.A., quelli “interni”, garantendo la qualità dell’acqua destinata al consumo umano e quindi soddisfacendo gli obblighi previsti dalla normativa suddetta fino al contatore.

Si precisa che, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. n.31/01 “per gli edifici e le strutture in cui l'acqua è fornita al pubblico, il titolare ed il gestore dell'edificio o della struttura devono assicurare che i valori di parametro fissati nell'allegato 1, rispettati nel punto di consegna, siano mantenuti nel punto in cui l'acqua fuoriesce dal rubinetto”.
Pertanto, alla luce di quanto su riportato, è compito dell’amministratore e/o gestore e/o proprietario dell’immobile/struttura (condominio) eseguire campionamenti finalizzati a che i valori di potabilità rientrino nella normativa vigente, nel tratto dell’impianto compreso tra il contatore e il rubinetto dell’utente privato.
Il personale tecnico del S.I.A.N. è disponibile ad intervenire in caso di richiesta da parte di  privati che intendano controllare la qualità dell’acqua nelle abitazioni (impianto di distribuzione domestico); tale prestazione, limitata al prelievo di acqua, così come stabilito dal Tariffario regionale (D.G.R. n. 1212 del 19.12.2003) ha un costo di euro 60.00 a singolo intervento, più costo analisi a carico del privato cittadino; il costo delle analisi dovrà essere richiesto al laboratorio di riferimento ARTA Abruzzo – V.le G. Marconi n.178 – Pescara (PE) (Centralino: 085.450021)

Da un paio di anni, il Servizio di Igiene degli Alimenti sta effettuando anche la vigilanza e il controllo sulle “Casette dell’acqua” ubicate nei comuni della provincia; in base alla normativa di riferimento, comunque, la responsabilità della salubrità del prodotto erogato resta a capo della ditta titolare di tali imprese alimentari.

Si coglie l’occasione per informare il cittadino che si reca presso la casetta per attingere l’acqua, che sarebbe opportuno:

  • utilizzare bottiglie in vetro, pulite;
  • conservare le bottiglie in ambienti asciutti e puliti e lontane da fonti di calore e luce;
  • consumare l’acqua entro breve tempo;
  • acquistare i quantitativi consigliati nelle informazioni esposte presso le casette.
 
 

Ultimo aggiornamento: 23/05/24